Più o meno belli, più o meno simbolici, ci guardano dall’alto come Gig Robot o come una creatura delle paurose tavole del Rorschach, a seconda che tu sia di buonumore o meno. Eppure, nel loro impicciare in mezzo al paesaggio, danno un senso di dinamicità molto più delle pale eoliche o, peggio che mai, dei tralicci della telefonia mobile mascherati da alberi improbabili.